Convergenza e campanatura sono solo alcuni dei parametri con i quali si descrive l’assetto delle ruote di un veicolo, ovvero come ciascuna ruota è posizionata rispetto al terreno quando il veicolo è appoggiato a terra in ordine di marcia. L’assetto delle ruote insieme alla cinematica della sospensione, che determina invece come ciascuna ruota si muove durante il normale utilizzo del veicolo incontrando le asperità del terreno, sono fondamentali ai fini della stabilità, della sicurezza e dell’economia.
Una buona messa a punto della sospensione, sia in fase di progetto che a fine linea di montaggio, favorisce infatti il corretto consumo degli pneumatici, evita le derive del veicolo a destra o a sinistra e soprattutto contribuisce a risparmiare carburante e migliorare la sicurezza e il comfort durante la guida.
Da quanto detto, si può quindi comprendere l’importanza della corretta definizione cinematica, così come è fondamentale la successiva esecuzione dei particolari nei termini delle prescrizioni a disegno e il loro accurato assemblaggio: l’eccellenza del risultato è il concorso di creatività e disciplina in ogni passaggio, dall’ideazione all’esecuzione.
Come è possibile tenere conto di tutti questi aspetti in fase progettuale? Sicuramente le linee guida teoriche imparate sui libri e il know-how tecnico sviluppato negli anni dai progettisti di Streparava giocano un ruolo basilare. Tuttavia, non sempre questo può essere sufficiente in quanto l’odierno panorama automotive in continuo mutamento, dove l’elettrificazione e la guida autonoma fan da padroni, ci pone davanti a nuove esigenze, diverse da quelle considerate finora.
Per questo scopo il reparto R&S Streparava è dotato dei più avanzati software di simulazione di dinamica del veicolo, come ad esempio il multibody MSC Adams/Car, considerato “state of the art” in questo ambito, nonché utilizzato dalle maggiori case automobilistiche.
Con questi software i progettisti possono costruire e collaudare prototipi virtuali di veicoli completi e dei loro sottosistemi, simulando al computer gli stessi test che normalmente vengono eseguiti in un laboratorio o su una pista di prova. In questo modo è possibile conoscere l’influenza delle sospensioni Streparava sulla guidabilità e sul comportamento dinamico del veicolo sul quale andranno montate, prima ancora di costruire il primo prototipo.
Grazie alle simulazioni di dinamica del veicolo si può predire con elevato grado di accuratezza come il veicolo si comporterà realmente durante la guida. Sofisticate metodologie di analisi elasto-cinematica delle sospensioni ci permettono di indirizzare il comportamento del veicolo, incrementandone il livello di sicurezza. Una volta poi realizzato il modello virtuale del veicolo completo, si possono eseguire simulazioni di manovre come accelerazioni, frenate, curve e cambi di traiettoria. Un esempio particolare è lo “steering pad”, una manovra normata che prevede di percorrere una curva a raggio costante con velocità man mano crescente fino al limite di aderenza, fondamentale per valutare il carattere sottosterzante o sovrasterzante del veicolo, indice di sicurezza nella guida.
L’utilizzo di strumenti avanzati di calcolo e simulazione come Adams/Car ha consentito al reparto R&S di Streparava di presentarsi a nuovi clienti automotive in modo innovativo e accattivante. L’obiettivo è quello di sfruttare sempre più questi strumenti e consolidare il know-how aziendale in modo da essere preparati ad affrontare qualsiasi sfida futura.
Con 9 stabilimenti nel mondo, Streparava produce telai e componenti powertrain con un alto grado di precisione, forniti ai principali OEM per moto, automobili, autobus, veicoli industriali e commerciali.